Una serie di scosse di terremoto ha ravvivato, questa mattina, lo sciame sismico nel Centro Italia. Sono oltre quaranta gli eventi registrati dalla mezzanotte di ieri, tutti localizzati nelle province di Rieti, L’Aquila e Macerata. Ma è l’intensità delle scosse a preoccupare: molti terremoti hanno avuto una magnitudo superiore ai tre gradi. Il più forte è stato registrato nella provincia di Rieti di 3.8 gradi alle 10:35. L’epicentro è stato localizzato poco lontano da Accumoli, Arquata del Tronto ed a soli nove chilometri da Amatrice. Insomma un terremoto che ricalca lo sciame attivato il 24 agosto e che segue di circa due ore e mezzo un altro sisma di 3.3 gradi, sempre nell’area di Amatrice.
Un’altra scossa intensa è stata avvertita alle 11:59, questa volta con una magnitudo di 3.5 gradi e profondità di 16 chilometri ed epicentro a Barete, in provincia de L’Aquila. Si tratta della stessa area della scossa di 5.1 gradi del 18 gennaio ed interessata da uno sciame sismico che dura da mesi.