Ben undici stelle, collocate oggi nella Via Lattea, potrebbero essere state “rubate” dalla Galassia nana del Sagittario. Si tratta di un gruppo di corpi celesti situati all’estrema periferia della nostra galassia e che potrebbero essere il frutto di un furto galattico operato ai danni della piccola galassia “satellite”. La ricerca, dell’Università di Harvard, ha analizzato la posizione delle stelle realizzando una serie di modelli incentrati sulle possibili interazioni gravitazionali tra le due galassie.
In pratica sarebbero stati tre i “flussi di stelle” che avrebbero arricchito la Via Lattea a discapito della Galassia del Sagittario, ognuno con una lunghezza di un milione di anni luce. Il fenomeno, in un periodo di otto miliardi di anni, ha fatto perdere alla galassia nana un terzo della massa barionica ed il 90% della materia oscura. Al margine della ricerca, gli studiosi hanno confermato come la posizione di cinque delle undici stelle periferiche della Via Lattea siano certamente il frutto di quel “bottino spaziale”. Un evento che ha impoverito non poco la galassia satellite.