Come tutte le bevande anche il caffè deve essere consumato con una certa parsimonia. La quantità di caffeina e gli effetti eccitanti, inoltre, rendono gli effetti della sostanza davvero pericolosi, in caso di consumo smodato. Il corpo, come sempre, ci invia dei precisi segnali per farci capire che forse è giunto il momento di fermarsi con le tazzine: ecco come individuarli. Il caffè ha un effetto stimolante per il sistema nervoso che, in caso di consumo smodato, comincia a subire gli effetti di un’eccessiva produzione di adrenalina e dopamina. Le conseguenze? Ansia, nervosismo, irritabilità che possono tradursi anche in vere e proprie esplosioni di rabbia.
Chi non consuma caffè anche per cacciare via la stanchezza? Essere vigili ed attenti, immediatamente dopo il consumo di caffè, può anche portare a dei successivi e vistosi cali di energia. In sostanza la “forza” che ci garantisce la bevanda, in realtà è una falsa energia che svanisce dopo alcuni minuti. Anche gli effetti diuretici rientrano nelle conseguenze del consumo eccessivo caffè. Il rischio, in questo caso, è di disidratare l’organismo. Altri effetti, da non sottovalutare, sono i denti gialli, a causa del suo colore scuro e la continua contrazione delle palpebre provocata dal rilascio di serotonina e noradrenalina: sostanze che accrescono, in maniera eccessiva, la reattività dei muscoli.