Le caratteristiche di alcune rocce, osservate su Marte, sono molto simili alle microbialiti terrestri. Cosa significa questo? Che probabilmente, sul pianeta rosso, erano presenti delle forme di vita batterica. Questo tipo di roccia, infatti, viene modellata dai microrganismi attraverso la produzione di polimeri organici. Attraverso la produzione di gas e gelatine adesive, i microbi creano delle cavità, chiamate vacuoli, osservate dagli esperti italiani dell’Isafom-Cnr sulle rocce marziane. Le affinità sono davvero notevoli e sono state osservate a livello microscopico che macroscopico cioè anche con un’osservazione globale di un oggetto.
Tracce di microbi su Marte: la scoperta nelle rocce
Insomma su Marte esistevano forme di vita, sotto forma di batteri, in un’epoca imprecisabile. L’utilizzo delle istantanee realizzate dai rover della Nasa sulla superficie del pianeta, sono state indispensabili per la realizzazione della ricerca, pubblicata sulle pagine della rivista scientifica International Journal of Astrobiology. Le analogie scoperte, aggiungono gli esperti al margine dello studio, non possono essere considerate delle semplici coincidenze: insomma si tratta di prove più che consistenti.
