L’ipotermia è una particolare condizione del corpo provocata da un repentino abbassamento della temperatura interna. Si tratta di un fenomeno molto pericoloso ed in grado di portare alla morte del soggetto. E’ 35 gradi il limite oltre il quale l’organismo mostra le prime conseguenze dell’ipotermia: in queste condizioni il nostro corpo non è più in grado di produrre calore indispensabile per funzionare correttamente. Il cuore, in particolare, non riesce a portare il sangue nelle estremità del corpo e il cervello, con poco ossigeno, vede diminuire le proprie funzionalità.
Per quanto riguarda i sintomi dell’ipotermia possiamo individuare la pelle fredda e di colore rosso, i tremori, la spossatezza ed infine la sonnolenza, provocata dalla mancata ossigenazione del cervello. Cosa fare se una persona manifesta ipotermia? Il primo passo è di togliere eventuali gli indumenti bagnati sostituendoli con coperte. Anche trasportare al caldo il soggetto è, naturalmente, una soluzione come anche scaldare il corpo, anche attraverso il contatto con le proprie mani. Non è consigliabile, inoltre, somministrare l’alcol al soggetto evitando, a tutti i costi, che si addormenti.