L’origine di un rapidissimo raggio cosmico, dalla durata di pochi millisecondi, è stata scoperta dopo ben dieci anni. Si tratta di un segnale che rientra nella categoria dei fenomeni astronomici rapidissimi (Fast Radio Burst), un evento rarissimo e registrato in soli 18 casi nella storia della registrazione dei raggi radio. L’origine sarebbe da ricercare in una galassia “fantasma” con a centro un buco nero. Nonostante i dati raccolti non siano ancora del tutto chiari, la scoperta appena effettuata risulta di portata storica.
Ulteriori ricerche saranno realizzate nel prossimo futuro, per comprendere l’origine di altri segnali radio registrati nella stessa zona. Si tratta di un’altra sorgente di segnali deboli, ma persistenti. L’origine del fenomeno, secondo i ricercatori, è da ricercare in una stella di neutroni, un corpo celeste molto denso e compatto e caratterizzato da una rotazione velocissima oppure una magnetar con un notevole campo magnetico avvolta in uno strato di gas prodotto dall’esplosione di una supernova. Un’altra ipotesi, invece, individua l’origine dell’evento in un grande buco nero.