Salutare l’anno con un tuffo nell’acqua fredda o addirittura ghiacciata è molto comune in diverse aree del pianeta. Si tratta di un gesto che, secondo la credenza comune, è in grado di apportare notevoli vantaggi all’organismo: ma è davvero così? In realtà il contatto con l’acqua a temperature glaciali non è proprio un toccasana per il corpo. L’organismo, all’immediato abbassamento della temperatura esterna, reagisce spostando il flusso sanguigno dagli organi interni alle aree esterne del corpo, per evitarne i congelamento. Si tratta di un processo che mette sotto stress il cuore e che potrebbe portare a ricadute anche molto pericolose.
La sensazione di improvviso benessere, subito dopo il tuffo, è provocata, in realtà, dal rilascio di adrenalina che l’organismo mette in campo per rispondere allo shock improvviso. Insomma tuffarsi nell’acqua gelida rappresenta un trauma per il nostro corpo oltre che uno stress per il cuore perciò è bene evitare questa emozione, soprattutto se si è affetti da problemi cardiovascolari.