Una profondità di 15 chilometri ed una magnitudo di 7.6 gradi della Scala Richter. Sono i dati del potentissimo terremoto che, nella giornata di ieri, ha colpito il Cile alle 11:22 ora locale (15:22 italiana). L’epicentro è stato individuato ad una distanza di 45 chilometri da Puerto Quellon, nell’area montuosa andina ed a poca distanza dall’oceano. Proprio la vicinanza al mare ha spinto le autorità a diramare un allerta tsunami poi rientrata. Le immagini pubblicate dalle tv locali mostrano scene apocalittiche con edifici spaccati in più parti ed il terreno percorso da grandi faglie. Per fortuna il terremoto non ha provocato nessuna vittima.
Il Cile è uno dei paesi con il più alto rischio sismico al mondo. Non si contano le scosse che, negli ultimi anni, hanno devastato diverse aree del paese. Era il 16 settembre di quest’anno quando un’altra potente scossa di 8.3 gradi sconvolse il nord del paese provocando solo 11 morti. Nel 2010 un altro terremoto, ancora più potente, provocò cinquecento morti.