Gli insetti saranno gli alimenti del futuro? A quanto pare sì. La FAO, da alcuni anni, ha sdoganato anche questo tipo di alimento definendolo un valido alleato contro la fame nel mondo. A confermare la “bontà” della decisione dell’organismo internazionale è l’Ufficio Federale per la Sicurezza Alimentare e di Veterinaria elvetica che ha dato il via libera alla Coop per la commercializzazione di prodotti a base di insetti. Saranno gli hamburger, gli spiedini e le polpette ad essere composti da questo tipo di alimento.
Una scelta dettata dall’innovazione e nell’individuazione di nuovi trend, a detta di Roland Frefel, il responsabile della Coop per i prodotti freschi. Sono due miliardi nel mondo, ricorda la compagnia, le persone che si alimentano quotidianamente di insetti. Un motivo più che valido, secondo il gigante della commercializzazione, per introdurre un tipo di alimento in spregio alle tradizioni ed alla cultura alimentare europea, del tutto estranea a questo tipo di alimentazione. Un ulteriore motivo, a sostegno di tale iniziativa, sarebbe il sapore descritto come del tutto simile ai classici prodotti della nostra cucina oltre al minore impatto sull’ambiente rispetto agli allevamenti di bovini, responsabili di quote comprese tra il 20 ed il 40% di CO2 nell’aria.