Sei morti per un temporale in Australia. Si aggrava il bilancio, a Melbourne, per il fenomeno dell’asma da temporale. Ebbene sì non sono le inondazioni, i fulmini o altri eventi estremi a causare il decesso delle otto persone, ma l’asma. Si tratta di una conseguenza di una forte pioggia che ha investito la metropoli australiana, nelle giorni scorsi, portando con sé una significativa quantità di polline di loglio proveniente dalle vicine campagne.
Si tratta di un allergene in grado di penetrare in profondità nei polmoni provocando effetti anche molto gravi. Il fenomeno è direttamente collegato al vento che ha spazzato l’intero Stato di Victoria dirigendo le sostanze, in grandi quantità, verso il centro abitato. Durante il periodo di massima concentrazione del fenomeno, le chiamate al Pronto Intervento si sono moltiplicate, raggiungendo il record di una telefonata ogni quattro secondi. Una persona su tre che aveva avvertito l’asma da temporale, inoltre, non aveva mai sofferto di problemi respiratori.