Continua a tremare la terra nel Centro Italia. Nuovi forte scosse di terremoto hanno colpito soprattutto l’Umbria e le Marche, nelle prime ore della mattinata. Erano le 8:53 quando un terremoto di 3.6 gradi è stato registrato dagli strumenti dell’INGV con epicentro a Fiordimonte, piccolo comune in provincia di Perugia. L’ipocentro, localizzato a soli dieci chilometri di profondità, ha reso la scossa significativamente forte ed avvertita dalla popolazione in un raggio di trenta chilometri. Pieve Torina, ancora una volta, è un dei centri che ha avvertito il terremoto con maggiore intensità come anche Pievebovigliana e Monte Cavallo.
Poco prima, alle 7:53, un altro terremoto di 3.3 gradi ha interessato il perugino, con epicentro a Campello sul Clitunno, in un’area significativamente a nord rispetto allo sciame sismico di questi mesi. Alle 6:12, invece, un terremoto del terzo grado (3.1) ha colpito, invece, il Lazio, poco lontano da Amatrice. L’epicentro è stato individuato a Cittareale ed Accumoli. Sempre Fioridmonte, nella serata di ieri alle 22:41, è stato l’epicentro di un’altra forte scossa, questa volta di 3.9 gradi avvertita distintamente anche a Pieve Torina e Pievebovigliana.