E’ una scena di guerra quella che si presenta nella Valbormida. L’area dell’entroterra savonese è stata duramente colpita dall’alluvione della Liguria. E’ il Bormida a rappresentare il pericolo maggiore. Il fiume è straripato allagando Cairo Montenotte bloccando i collegamenti ferroviari tra Torino e Savona. Ma ormai quasi tutte le arterie di collegamento tra il Piemonte e la Liguria sono interrotte a causa dell’alluvione. Intanto l’allerta rossa è stata prorogata alle 12 di domani per l’intera area della provincia di Savona ed Imperia mentre rimarrà fino alle sei per lo spezzino e l’area di Genova: fino ad allora è vietato abbassare la guardia.
Non si contano i danni per frane e smottamenti in tutto il Ponente Ligure mentre sono decine le persone evacuate nelle province di Imperia e Savona. Esondazioni sono state segnalate a Sanremo, Montalto Ligure, Molini di Triora, Badalucco e Pornassio. Nel frattempo Silidi, piccola frazione di Pieve di Teco, è da alcune ore isolata per una frana. Situazione grave anche nei comuni del Piemonte al confine con la Liguria; ad Alba il sindaco ha consigliato di non uscire di case mentre a Torino il primo ministro Matteo Renzi ha annullato la visita.