E’ un lampo radio da record quello avvistato dagli strumenti nei giorni scorsi. Identificato con il nome in codice FRB 150807, il fenomeno proviene da una sorgente esterna rispetto alla nostra galassia. Insomma un’origine davvero lontanissima identificata dal California Institute of Technology . Il viaggio del getto di onde radio è durato oltre un miliardo di anni ed ha attraversato un’area del cosmo a noi completamente sconosciuta. Ma a cosa è dovuta la formazione del fenomeno? I ricercatori indicano nello scontro di stelle di neutroni l’origine del lampo radio: un evento apocalittico che ha generato una quantità di energia per noi inimmaginabile.
I lampi radio sono dei brevissimi bagliori che vengono avvistati dagli strumenti per pochissimi istanti. Sono 18 le osservazioni fino ad ora realizzate dagli esperti, ma molte di scarsa qualità. Spesso i fenomeni, infatti, arrivano sul nostro pianeta molto deboli: un fattore che ne impedisce l’individuazione dell’origine. L’osservazione del fenomeno è avvenuta mentre il team di esperti osservava una pulsar, una potente stella di neutroni. I due oggetti, la pulsar e il lampo radio, raccontano gli scienziati, avevano dei campi magnetici caratterizzati dalla stessa potenza, nonostante il lampo fosse un milione di volte più distante: insomma una potenza davvero spaventosa.