Il terremoto del Centro Italia ha sconvolto anche i fragili equilibri naturali che, negli anni, si sono creati. Può accadere, quindi, che un torrente, sepolto da 37 anni, torni in superficie rischiando di allagare alcune attività zootecniche poco lontano. Si chiama torrente Torbidone e, dal sisma del 1979, aveva cominciato a scorrere nelle viscere della terra. E proprio il nuovo terremoto, quello che il 30 ottobre ha devastato Norcia, potrebbe aver fatto riaffiorare, nelle ultime settimane, il corso d’acqua.
In realtà la correlazione tra il sisma e il riaffiorare del fiume è tutta da dimostrare anche se la vicinanza tra i due eventi sembra tutt’altro che casuale. Il riemergere di un torrente è un evento, dal punto di vista geologico, davvero importante, ma non l’unico nell’area. A seguito del terremoto anche il fiume Nera ha subito radicali mutamenti con un notevole aumento della portata. Il tema delle ricadute dei sismi sul reticolo idrografico è oggetto di studi degli esperti.