Anche gli animali domestici possono provocare dei pericoli alla salute. Dalle infezioni a forme più acute di sepsi: le ricadute dei graffi, ma soprattutto del morso del gatto, possono essere davvero gravi costringendo, in alcuni casi, anche al ricovero ospedaliero. La forma dei denti del gatto, inoltre, risulta notevolmente adatta ad ospitare particolari tipologie di batteri. Ma quando è il caso di rivolgersi ad un medico a seguito di un morso di un gatto?
Nel caso in cui si notano sintomi significativi come il gonfiore, la presenza di siero o pus e i linfonodi è essenziale rivolgersi immediatamente ad un medico. Sarà il dottore a valutare la somministrazione di un antibiotico mentre, in alcuni casi, è sufficiente immergere la parte interessata in acqua salata per drenare l’infezione. Naturalmente se a provocate il morso è stato un gatto randagio, le possibilità di contrarre infezioni si moltiplicano.