Un giacimento archeologico tra i più antichi in assoluto quello avvenuto, pochi giorni fa ,nel nord dell’Iraq, non lontano dall’area controllata dallo Stato Islamico. Si tratta di un avamposto dell‘Impero Accadico, una delle prime civiltà mai esistite nella storia. L’insediamento potrebbe risalire ad un’eta compresa tra il 2.340 al 2.200, in piena Età del Bronzo e potrebbe essere sopravvissuto per ben 1.200 anni. La scoperta è stata realizzata da un team di ricercatori dell’Università di Tubinga, in Germania e potrebbe gettare una nuova luce sull’Impero Accadico o Akkad, il primo mai esistito nella storia guidato, tra gli altri, dal famoso Sargon il Grande.
Le prime analisi realizzate mostrano una città dotata di fortificazioni per la difesa del territorio. Un muro eretto in un’epoca risalente al 2.700 a.C. ci mostra come gli Accadi ritenessero di primaria importanza difendersi dagli invasori. L’area abitata si estendeva per oltre un chilometro e comprendeva diversi quartieri residenziali collegati da una fitta rete di strade e un cimitero. Il ritrovamento di tavolette, con testi cuneiformi, ha consentito agli esperti di ipotizzare la presenza di un tempio, risalente al 1.300 a.C. dedicato al dio, protettore del clima, Adad.