Canada: un suono misterioso terrorizza i pesci dell’oceano

The town of Iqaluit, Nunavut Territory, Canada, about 200 miles (321 kms) south of the Arctic Circle is seen on Monday, Feb. 26, 2007. Iqaluit is the capital of Canada's newest provinces, Nunavut Territory, which was carved out of the Northwest Territories to become a semi-autonomous region in 1999. There are some 7,000 people in Iqaluit, most of whom are Inuit, nomadic hunters who have lived in the frozen climes of Canada, Alaska, Russia and Greenland for thousands of years. The Inuit are the first on earth to experience the impact of global warming and claim the United States is violating their human rights by being the world's largest emitter of greenhouse gases. (AP Photo/Beth Duff-Brown)

Da sempre bollato come una leggenda priva di senso, ora il fenomeno del misterioso suono avvertito nelle sperduta regione di Nunavut, è oggetto di studi approfonditi. Si tratta di un rumore che, secondo i testimoni, proveniene dalle profondità del mare destando non poca preoccupazione. Il mistero, infatti, va ben al di là della suggestione. I pescatori, da settimane, si lamentano della fuga dei pesci, proprio in concomitanza del suono. Insomma un danno enorme per la loro attività, privata della fonte primaria di sostentamento.

Canada: un suono misterioso terrorizza i pesci dell’oceano Fonte: (AP Photo/Beth Duff-Brown)

La preoccupazione ha, ormai, raggiunto livelli inimmaginabili con l’intervento dei militari che ora dovranno indagare sulle origini del fenomeno. In attesa di sapere la verità, alcune teorie, avanzate soprattutto dai pescatori, hanno indicato, come possibile responsabile, l’attività estrattiva. Sembra, infatti, che una compagnia stia indagando sulla presenza di ferro sui fondali dell’oceano attraverso il sonar. Secondo altri, invece, sarebbero gli attivisti di Greenpeace, da sempre attivi nell’area per bloccare la pesca di balene, a provocare volutamente il rumore. L’organizzazione ha, però, smentito categoricamente.