Tutti avevano pensato ad un terremoto, visto il recente riacutizzarsi dello sciame sismico tra Lazio, Umbria e Marche, poi si era passata il rassegna la possibilità di un’esplosione o di un qualche tipo di attentato, ma fortunatamente il fenomeno che ha causato il fortissimo boato avvertito attorno alle ore 17:00 di oggi, Giovedì 3 Novembre 2016, non rientra in nessuno di questi casi, ma in quello del boom sonico.
Nessun terremoto (sismografi piatti in zona, gli stessi abitanti delle regioni in cui è stato avvertito il boato hanno testimoniato che tende, vetri e oggetti sulle mensole erano perfettamente immobili), ma un fenomeno chiamato boom sonico. Si tratta semplicemente di un aereo militare, probabilmente un tornado, ma non sappiamo il modello esattamente, che ha superato il muro del suono a quote relativamente basse. Moltissime segnalazioni sono arrivate tra Viareggio, La Spezia, l’Appennino Tosco-Emiliano, le province di Lucca, Pisa, Pistoia e Prato.