E’ la più forte scossa di terremoto avvertita dall’attivazione della faglia nel mese di agosto con una potenza di 6.5 gradi della Scala Richter e registrata dagli strumenti alle 7:41. Le onde del potente terremoto si sono propagate fino in Veneto con Roma che, ancora una volta, ha vissuto momenti di panico. Ma è l’area del Centro Italia ha vivere attimi di vero e proprio inferno in una zona già fortemente provata. Poche e frammentarie le notizie che giungono per le difficoltà di comunicazioni.
La cattedrale di Santa Maria Argentea di e la Basilica di San Benedetto di Norcia sono crollate; intanto la disperazione assale gli abitanti dei centri abitati già provati dal sisma dei giorni scorsi. “Ho visto l’inferno” la testimonianza del sindaco di Ussita all’ANSA rende l’idea della situazione mentre il primo cittadino di Arquata sul Tronto ha confermato come il paese non esista più. Anche Amatrice ha subito ulteriori danni con il crollo della torre civica e due feriti.