Accade spesso che gli animali, poco prima di un terremoto, soprattutto se di forte entità, si innervosiscano fuggendo. I cani, ad esempio, o altre specie caratterizzate da un udito superiore a quello dell’uomo, sembrano avvertire l’arrivo dell’evento spaventoso prima degli uomini. Questo accade perché ogni sisma è accompagnato da una sorta di boato, molto basso, che negli animali particolarmente sensibili fa più paura della scossa stessa. Anche il terremoto che ha colpito la Valnerina è stato accompagnato da un forte boato avvertito fino a 100 chilometri di distanza.
A riferirlo è Valerio De Rubeis dell’INGV. Secondo l’esperto tutti i sismi di maggiore entità sono accompagnati da un boato descritto da molti come una sorta di muggito. Il fenomeno è causato dalle onde che dal terreno si trasferiscono all’aria ed, in contemporanea, dello scuotimento degli edifici. L’analisi dei rumori avvertiti in concomitanza con le scosse, è ancora in fase iniziale. Proprio per far maggior luce sulla manifestazione, l’INGV ha promosso il servizio “Hai Sentito il Terremoto?”con un apposito questionario destinato ai testimoni dell’evento.