Sia il terremoto dell’agosto scorso di Amatrice che il sisma che poche ore fa ha devastato l’area poco più a nord della provincia di Macerata, ci dimostrano come l’area appenninica del Centro Italia sia, insieme al sud, a forte rischio sismico. Molte delle scosse registrate negli ultimi tempo sono state avvertite distintamente a Roma. E’ inutile dire che un terremoto di forte intensità, nella capitale, potrebbe avere degli effetti devastanti per l’altissima concentrazione di popolazione.
Terremoto: Roma è a rischio sismico? La risposta degli esperti
A tranquillizzare, però, gli abitanti della Città Eterna è il geologo Gian Vito Graziano che, insieme ad altri esperti, ha spiegato come Roma, per la sua posizione, non sia esposta a terremoti di forte intensità. Un’area non ad elevato rischio sismico quella della capitale e soprattutto ben lontana da faglie pericolose. Solo le aree collinari intorno alla città sono esposte ad un rischio lievemente maggiore. Insomma i romani possono stare relativamente tranquilli.
