Cornicioni crollati, interruzione di energia elettrica e soprattutto tanta paura. Il forte terremoto che ha colpito poche ore fa il Centro Italia con epicentro in provincia di Macerata, ma avvertito fino a Roma, ha terrorizzato la popolazione. La situazione più critica, secondo le prime notizie, è nel comune di Castelsantangelo sul Nera in provincia di Macerata dove un blackout ha lasciato il centro al buio l’intero comune. Crolli di cornicioni, intanto, sono stati registrati nel comune di Vissa anche se, ad ora, non sembrerebbe ci siano feriti.
A fare chiarezza su una situazione ancora in evoluzione è il capo della Protezione civile regionale delle Marche Cesare Spuri. “La situazione più critica – dichiara Spuri all’Ansa – è a Castelsantangelo sul Nera, dove manca la corrente elettrica. Abbiamo inviato sul posto torri faro e uomini”. Il terremoto, come detto, ha colpito l’intero Centro Italia con danni anche ad Amatrice dove alcune case, già lesionate, avrebbero subito dei piccoli crolli.