Un peso di novanta chili per 240 centimetri di lunghezza. Sono le dimensioni del mostruoso pesce siluro scoperto in Toscana nel punto in cui il fiume Greve confluisce nell’Arno. Un pesce proveniente dall’Europa orientale e centrale in una vasta area che va dall’Austria fino alla Turchia e dalla Germania alla Grecia. Insomma una diffusione che abbraccia una vasta area del vecchio continente. La specie, particolarmente invasiva, è giunta in Italia, negli ultimi anni, soprattutto nel Po e nell’Adige.
E’ l’acqua dolce e salmastra a rappresentare l’ambiente ideale del pesce siluro che si trova soprattutto negli stagni nei laghi o nelle paludi. Il pesce vive soprattutto nelle aree più profonde dei fiumi spingendosi a galla solo in occasione della caccia. Il silurus ganis, nome scientifico della specie, si nutre di una grande quantità di pesci, sia vivi che morti, che trova sul fondo o a galla. L’attività di caccia avviene soprattutto nelle ore notturne e risulta particolarmente dannosa per l’ecosistema di acqua dolce.