Uno degli aspetti che colpisce maggiormente quando si osservano le spettacolari formazioni spaziali è il colore. Le stelle, in particolare, sono capaci di mostrarsi in differenti tonalità: dal rosso al giallo fino al blu passando per il bianco. La Galassia Messier 98 è considerata una delle più suggestive per via della forte colorazione blu. E’ la massiccia presenza di stelle “giovani” a determinare la tonalità della galassia, ma sopratutto la temperatura, davvero estrema.
In sostanza le stelle della Galassia Messier 98 ci appaiono blu semplicemente perché lo spettro della luce emessa è fortemente orientato verso quel determinato colore. Si tratta delle stelle più calde conosciute con una significativa presenza di elio anziché idrogeno. L’evoluzione delle stelle blu, secondo una teoria, avrebbero portato all’espulsione degli strati esterni di idrogeno con una quota superiore di elio. In sostanza, questo processo, ora ci mostrerebbe il solo guscio interno delle stelle, composto appunto da questo particolare gas di colore blu. Proprio per questa caratteristica, inoltre, le temperature di queste stelle sarebbe spaventosamente alta: pari a 89.00 K.