Un animale dalle caratteristiche inedite quella scoperta a Udačnyj nella sterminata regione della Yacuzia, in Siberia. La scoperta è stata realizzata dai minatori nella più grande miniera del mondo, uno scavo dalle profondità record realizzato per l’estrazione di minerali contenenti diamanti. Quando i minatori hanno portato alla luce l’animale mummificato, hanno pensato immediatamente ad una strana specie di dinosauro. Una teoria che dovrà essere esaminata dagli esperti della città di Yakutsk nella quale è stata trasportata la mummia.
Sono tante le ipotesi che fino ad ora si sono susseguite: in molti pensano che possa trattarsi di un mammifero carnivoro, una sorta di piccolo orso che milioni di anni fa popolava l’area. Le sabbie diamantifere nelle quali è stato rinvenuto l’animale risalgono, infatti, ad un periodo compreso tra i 252 ed i 62 milioni di anni fa. E’ dagli anni sessanta che nell’area continua l’estrazione di diamanti: un’attività che ha portato al rinvenimento di oltre trecento tonnellate di minerali con all’interno le pietre preziose. La minierà subì un ulteriore ampliamento negli anni settanta con l’esplosione di una bomba atomica a 98 metri dalla superficie.