Lo studio del Sistema Solare non smette mai di riservare sorprese. Una nuova scoperta ha rimesso in discussione ciò che sappiamo sulle orbite dei pianeti che ruotano intorno al Sole. Si chiama Niku ed è un piccolo pianeta, nell’area esterna del Sistema Solare, che mostra delle caratteristiche del tutto inaspettate. Con un diametro di duecento chilometri, il corpo celeste transnettuniano sarebbe appena indicato sulle mappe del Sistema Solare come uno dei tanti oggetti che orbitano al di là di Nettuno. Ma è l’orbita a stupire gli studiosi: Niku, attualmente, si trova in una posizione “rialzata” rispetto al piano orbitale degli altri pianeti e si sta spostando verso l’alto.
Un’inclinazione di 110 gradi rispetto agli altri pianeti caratterizza, infatti, l’orbita del Niku con un moto retrogrado cioè opposto. Insomma un piccolo, ma straordinario pianeta da cui il nome “Niku” che in cinese significa appunto “ribelle”. La collocazione dei pianeti sullo stesso piano, secondo gli esperti, è da ricondurre al disco protoplanetario che miliardi di anni fa circondava il Sole e da cui sono nati i corpi celesti che oggi conosciamo mentre il momento angolare “costringe” i pianeti a ruotare nelle stessa direzione. Insomma dei punti fermi che, per ora inspiegabilmente, non vengono rispettati da Niku.