Alcuni di loro sono nati quando in Italia imperversava la peste descritte da Manzoni o mentre la Francia e la Spagna si fronteggiavano nella Guerra dei Trentanni. Si tratta degli squali avvistati in Groenlandia, una specie scoperta dal alcuni studiosi dell’Università di Copenhagen ed in grado di aggiudicarsi il titolo di vertebrati più longevi in assoluto. La diffusione del Somniosus microcephalus si sviluppa in una vasta area che abbraccia i mari del nord dell’Oceano Atlantico risultando, così, anche la specie di squali che vive più a nord in assoluto.
E’ di cinque metri la lunghezza che, al massimo, possono raggiungere gli esemplari di questa specie in grado di crescere, nei secoli, con una velocità davvero lenta: di circa un centimetro all’anno. Sono necessari ben centocinquanta anni a questi animali per raggiungere la fase di maturità sessuale. Le poche caratteristiche note degli squali Somniosus microcephalus sono state descritte in un articolo pubblicato sulla rivista Science nel quale gli studiosi hanno spiegato come per risalire alla loro età sia stata utilizzata la tecnica del radiocarbonio.