Come previsto la tempesta magnetica dovuta al un’eruzione solare, è giunta sul nostro pianeta. La grande nube di particelle emessa dal Sole ha fatto sentire le conseguenze sull’atmosfera terrestre nelle prime ore di oggi. Spettacolari aurore sono state registrate nell’Artico con suggestivi fenomeni anche nel nord e centro Europa: in aree del tutto disabituate al fenomeno dell’aurora come l’Estonia, la Svezia, la Danimarca ed in Germania. Una tempesta magnetica classificata, per l’intensità, ad una classe di 1 su una scala che va da 1 a 5. Insomma un fenomeno più debole delle aspettative, ma comunque in grado di creare problemi alle comunicazioni radio.
Le particelle, infatti, sono giunte sul nostro pianeta non accompagnate dal vento solare, come precedentemente annunciato, rendendo il fenomeno meno potente del previsto. Ma la giornata di oggi sarà ricordata per l’arrivo di ben due tempeste magnetiche. Un’altra ondata di particelle è infatti giunta sulla Terra nel pomeriggio, questa volta per effetto del vento solare, cioè, un prodotto della normale attività del Sole con la spinta di un buco coronale. Anche in questo caso si tratta di un fenomeno debole, ma che sta portando, anche in questo caso, l’aurora boreale anche in alcune regioni del centro e nord Europa.