Tw Hydrae è uno dei dischi protoplanetari più vicini al nostro pianeta con soli 170 anni luce. Ed è proprio questa prossimità che spinge gli scienziati ad analizzarlo attraverso l’utilizzo di speciali telescopi come l’ALMA (Atacama Large Millimeter Array). Composizione chimica e presenza dei vari gas non sono un mistero grazie al telescopio: uno dei pochi ad essere in grado di rilevare le diverse sostanze presenti nei dischi protoplanetari. Alcol metilico sarebbe così stato osservato grazie ai potenti strumenti degli esperti.
Si tratta di una scoperta davvero importante che getta una nuova luce sui meccanismi che portano alla nascita dei sistemi planetari e, naturalmente, dei pianeti stessi. E’ la presenza di metanolo ad essere la rilevazione di maggiore interesse: si tratta, infatti, di uno degli elementi più complessi fino ad ora osservati nei dischi protoplanetari e rappresenta uno delle sostanze fondanti per la nascita di amminoacidi: composti essenziali per la vita. Le formazioni “culla” di giovani pianeti sono da sempre al centro degli interessi degli studiosi, interessati a comprendere le dinamiche di formazione di sistemi planetari, come il nostro