Una serie di ritrovamenti davvero incredibili quelli avvenuti a Londra, sotto le viscere della City della capitale britannica. I resti di un’antichissima strada che nel I secolo d.C. percorreva l’area oggi occupata da Bloomberg LP, la multinazionale americana della comunicazione è stata scoperta a seguito di una serie di scavi. Il più grande giacimento di reperti di epoca romana è così venuto fuori sotto gli occhi degli archeologi inglesi. Oltre 405 tavolette sono spuntate dal sottosuolo con le più differenti scritte.
Londra: una cambiale romana nelle profondità della City Fonte: National Geographic
Ma è una sorta di antica cambiale a destare maggiore curiosità confermando che, anche nelle profondità dell’odierno centro finanziario più importante d’Europa, si trovano tracce di un’attività economia fervida, anche duemila anni fa. “Io, Tibullius, liberto di Venustus ho scritto e dico che devo a Gratus, liberto di Spurius, 105 denari in cambio della mercanzia che è stata venduta e consegnata” resti di un antica cambiale che si accompagnano ad altre tipologie di contratto come note di credito e ricevute di vendita contenenti i dati e gli indirizzi degli antichissimi abitanti di Londra.
