È un vero e proprio campanello di allarme quello lanciato negli Usa per la scoperta, di un batterio dotato di un gene in grado di resistere anche agli antibiotici più potenti al mondo. A rivelarlo è uno studio pubblicato dall’Antimicrobial Agents and Chemotherapy, autorevole rivista dell’American Society for Microbiology. Il batterio resistente agli antibiotici è stato rinvenuto nelle urine di una donna americana. Si tratta di un germe che, secondo le ricerche, apparterrebbe ad un ceppo di escherichia coli.
Antibiotici: scoperto batterio resistente ad ogni cura. È allarme
L’organismo si è dimostrato resistente anche alla colistina, il più potente antibiotico conosciuto ed utilizzato, di solito, per combattere i più pericolosi batteri fino ad ora scoperti. Si tratta di un avvenimento allarmante secondo gli stessi esperti che hanno annunciato come la scoperta del batterio possa contribuire alla fine dell’utilizzo degli antibiotici. I pericoli della mancata di efficacia di questa determinata tipologia di farmaci, sono innumerevoli. Ora la donna è sotto stretto monitoraggio medico: lo scopo degli studiosi è di scoprire l’origine dell’infezione per evitare un pericolosissimo contagio.