Un nuovo particolare affascinante si aggiunge ai misteri che accompagnano Tutankhamon, il faraone bambino governatore dell’Antico Egitto in un periodo risalente al XIV secolo avanti Cristo. Secondo una ricerca condotta dall’Università di Pisa, dal Politecnico di Torino insieme al CNR ed al Museo Egizio del Cairo e di Fayoum, il materiale che compone la lama del pugnale ritrovato nella tomba del faraone nel 1925, sarebbe composto da una speciale lega di ferro e nichel.
Antico Egitto: il pugnale di Tutankhamon ricavato da un meteorite
La presenza di quest’ultimo elemento, secondo i ricercatori, sarebbe quantificabile in una quantità pari al 10% del totale insieme al cobalto la cui concentrazione è pari allo 0,6%. Si tratta di una composto davvero particolare e tipico delle meteoriti spaziali. La ricerca conferma, ancora una volta, come nell’Antico Egitto fosse largamente usato il ferro di origine meteorica usato soprattutto per la realizzazione di oggetti di particolare pregio. Il tutto si accompagnava alla maestria con la quale gli artigiani hanno realizzato il pugnale, segno di un artigianato di altissimo livello.