Ben cinque millenni fa la birra era uno delle bibite usate in un’area a nord della Cina. A rivelare una scoperta che ha davvero dell’incredibile è uno studio realizzato dall’Università di Stanford. I ricercatori hanno analizzato una serie di vasi nella località di Mijiaya, antichissimo insediamento a pochi passi da un piccolo affluente del fiume Wei. Sono le tracce rinvenute sul vasellame a rivelare, senza ombra di dubbio, le caratteristiche di una birra risalente ad un passato lontanissimo. Le approfondite analisi degli esperti, infatti, hanno permesso di individuare l’esatta composizione della birra di cinquemila anni fa. Miglio, orzo, Lacrime di Giobbe e tuberi; gli ingredienti presenti nella bibita non si discostano eccessivamente dalla nostra odierna birra.
Ma è la presenza di orzo a stupire gli archeologi che mai si sarebbero aspettati il consumo del cereale in quell’area e soprattutto in un’epoca così remota nella quale la coltivazione non era ancora diffusa a simili latitudini. Davvero numerosi i vasi rinvenuti nell’area archeologica con anfore, vasi a bocca larga, imbuti e vari recipienti destinati alla fermentazione ed alla conservazione della birra. Altre strutture presenti all’interno del giacimento fanno pensare anche ad un processo di maltatura attraverso l’utilizzo di appositi focolai.