E’ un bollettino di guerra quello emanato dalla autorità bengalesi nei giorni scorsi. Ben cinquanta persone sono tate uccise da una tempesta in varie aree del Bangladesh. La maggior parte delle persone, secondo le prime ricostruzioni rese note dalla BBC, sarebbero state uccise da una quantità impressionante di fulmini caduti, in poco meno di due ore, in una vasta area del paese. Scariche elettriche che non avrebbero lasciato scampo ai contadini della zona che si sono trovati improvvisamente esposti al violento temporale che si è scatenato in poche ore.
Ma le vittime hanno riguardato anche e città. Nella stessa capitale due studenti sono stati colpiti improvvisamente da una violenta scarica elettrica durante una partita di calcio: inutili sono stati i soccorsi. Un altro ragazzo, intanto, è stato ucciso da un fulmine mentre, sempre nella capitale del Bangladesh, era intento a raccogliere dei mango. Le tempeste di fulmini non sono un evento inusuale nel paese del Sud Est Asiatico. Sono 90 le persone uccise dalle violente scariche elettriche dal mese di marzo. Una crescita del fenomeno che preoccupa le autorità.