Fa sempre effetto sapere che uno dei mattoni principali della vita sul nostro pianeta, possa essere presente anche in pianeti desolati come Marte. È l’ossigeno ad essere stato rinvenuto sul pianeta rosso dagli strumenti del Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy (SOFIA) della Nasa. Si tratta di una scoperta davvero sensazionale, ma che non giunge inattesa agli esperti. Già le sonde Viking e Mariner, nel corso delle missioni su Marte, avevano rilevato labili presenze di ossigeno atomico. Ma è nella Mesosfera che il particolare elemento risulta presente in notevole quantità.
Marte, scoperta ufficialmente la presenza di ossigeno
La rilevazione dell’ossigeno atomico è avvenuta grazie a specifiche analisi all’infrarosso, le uniche in grado di scoprirne la presenza. L’ossigeno ha una rilevanza importante sulla labile atmosfera che circonda il pianeta rosso e sul clima, visto che condiziona il processo con il quale i gas abbandonano il pianeta. Ad annunciare la notizia è la Nasa sul sito ufficiale aggiungendo, però, che l’ossigeno presente sul pianeta rosso non è affatto utilizzabile per la respirazione e sarà utile ai ricercatori solo per conoscere meglio le caratteristiche dell’atmosfera marziana.
