Un piccolo satellite di un piccolo pianeta. Idra, la luna che orbita intorno a Plutone, è per la prima volta sotto la luce dei riflettori. E’ la sonda New Horizons che sta inviando i dati delle quattro lune del pianeta nano. Proprio grazie alle prime immagini rese note dalla sonda della Nasa, si è riusciti a comprendere la natura del materiale che compone il satellite. Si tratta di ghiaccio d’acqua allo stato puro; una caratteristica che fa sì che il satellite rifletta larga parte della luce del Sole.
Il materiale che compone Idra, secondo le prime ipotesi, potrebbe essere il prodotto di un impatto cosmico tra due oggetti. La scoperta del satellite di Plutone, è avvenuta in tempi relativamente recenti, nel 2005, quando, grazie al telescopio Hubble, furono scattate alcune foto. Una degli elementi più originali della luna è l’orbita considerata caotica. Il fatto di ruotare intorno ad un sistema binario come Plutone – Caronte, rende l’interazione gravitazionale variabile. La luna ha una colorazione grigia, a differenza della vicina Notte che, come Plutone, assume un colore rossastro.