Ha oltre 4.800 anni l’abbraccio più antico della storia. Un ritrovamento straordinario quello avvenuto nell’isola di Taiwan, dove dalle profondità della terra, è emerso un fossile di donna con un bambino in braccio. Avvolta in una stoffa che sembrerebbe una sorta di coperta, la madre ha la testa rivolta verso il piccolo in uno sguardo materno di affetto rimasto immobile per quasi cinque millenni. Sono 48 i fossili ritrovati dai ricercatori del Museo Nazionale di Scienze Naturali di Taiwan, nell’area di Taichung. Il ritrovamento riveste un ruolo di primaria importanza per la ricostruzione della storia del paese, ancora non del tutto chiara.
L’atteggiamento tra i due corpi non è, infatti, l’unico elemento straordinario visto che quelli di Taichung rappresentano i resti umani più antichi mai ritrovati nel paese provando come la presenza dell’uomo sull’isola di Taiwan sia più antica di quanto si potesse sospettare. Ad annunciare la scoperta sono stati gli stessi ricercatori descrivendo il loro stupore nell’osservare la posizione del fossile di donna. Non è ancora del tutto chiaro il motivo della particolare posizione, ma non è difficile supporre ad un atteggiamento materno che, da cinquemila anni ad oggi, non ha subito significative modifiche.