Chi l’ha detto che per trovare la vita extraterrestre ci si debba spingere ai margini del cosmo? Ben tre pianeti potenzialmente abitabili sono stati scovati a quaranta anni luce, in un’area relativamente vicina al nostro pianeta. Si tratta di corpi celesti dalla conformazione molto simile alla Terra e che orbitano a distanze davvero ravvicinate ad una stella di piccole dimensioni. Una nana rossa conosciuta come agli esperti come 2MASS J23062928-0502285 e considerata molto più fredda rispetto al nostro Sole. Attraverso il controllo costante della debole luminosità sprigionata da questa stella, gli esperti sono riusciti ad individuare l’ombra dei tre pianeti abitabili che, per distanza e quindi temperatura e luminosità superficiali, potrebbero accogliere, in forma elementare, le forme di vita.
Lo studio, pubblicato sulle pagine della rivista Nature ha destato molto scalpore. Nessuno avrebbe, infatti, immaginato di trovare condizioni favorevoli ad eventuali forme di vita vicino ad una stella così piccola e fredda. I tre pianeti abitabili hanno caratteristiche del tutto simili alla Terra e Marte con dimensioni che non si discostano molto da quelle di Venere. La scoperta apre nuovi margini di studio; ora anche le nane rosse, stelle molto diffuse nello spazio, saranno analizzate dai telescopi in cerca di pianeti abitabili.