Un lago composto interamente di gas metano allo stato liquido è stato scoperto sul satellite Titano. Si tratta del Ligeia Maris, un bacino di dimensioni davvero notevoli, secondo per grandezza tra quelli avvistati finora dalla sonda Cassini, in orbita intorno a Saturno, gli anelli e le lune che lo circondano. Il metano purissimo ricopre un fondale di fanghi composto da materiali organici mentre una spessa atmosfera circonda la luna con periodiche piogge. La superficie, invece, è solcata da fiumi che si gettano in grandi bacini. Insomma caratteristiche non proprio lontane da quelle presenti sul nostro pianeta, se non per la mancanza di ossigeno e per il fatto che il liquido è per lo più metano.
Il sistema di bacini, laghi e fiumi, insieme all’atmosfera, rendono Titano uno dei corpi celesti più interessanti nel Sistema Solare. Un mondo ancora poco conosciuto in grado di riservare molte sorprese. Mentre nell’emisfero settentrionale laghi di idrocarburi di grandi dimensioni sono circondati da altri piccoli bacini, nel lato opposto del satellite un solo grande lago è stato fino ad ora osservato. E’ la composizione di questi grandi bacini a stupire gli studiosi, ancora non del tutto in grado di spiegare la massiccia presenza di idrocarburi nell’atmosfera della luna.