Dopo giorni di caldo anomalo e assolutamente fuori stagione, torna la neve sulle Alpi e sull’Appennino. Neve che cadrà già oggi fino a quote discretamente basse, ma che domani si spingerà ancor più in basso, fino a lambire in alcune aree le quote di medio-alta collina. Neve Alpi e Appennino con accumuli anche piuttosto discreti, non eccezionali, ma comunque interessanti per il periodo in cui ci troviamo. La situazione, intanto, sta evolvendo molto in fretta; l’aria fredda in discesa dalla Groenlandia ha già raggiunto da qualche ora l’Europa centrale e si appresta ora ad abbordare anche la nostra Penisola. Qui, in attesa della tracimazione fredda, sta agendo un profondo vortice ciclonico che apporta condizioni di marcata instabilità un pò in tutto il settore; anche oggi, domenica 24 Aprile, ci attendiamo rovesci e temporali su numerose regioni italiche, specie quelle centrali e di Nord Est, con prime nevicate su Alpi e Appennino centrale fin sotto i 1200-1300 metri.
Neve Alpi e Appennino, previsti discreti accumuli tra oggi e domani
L’ingresso dell’aria fredda produrrà, tra stanotte e parte della giornata di domani, un ulteriore abbassamento del limite delle nevicate su gran parte dei rilievi montuosi italici; lunedì 25 sarà una giornata dal sapore praticamente invernale, con piogge anche moderate su gran parte del Centro Sud, forti venti freddi da est/nord est e calo termico davvero incredibile, tant’è che le temperature si porteranno di qualche grado al di sotto della media. La neve sull’Appennino raggiungerà quote di tutto rispetto, spingendosi fin sotto gli 800-900 metri sui rilievi di Abruzzo e Molise. Neve anche sulle Alpi, ma solo sui versanti esteri, mentre al Nord e sul lato tirrenico registreremo un progressivo miglioramento delle condizioni meteorologiche. Insomma, ci attende una sfuriata invernale di tutto rispetto, da metà settimana poi i termometri torneranno a salire ovunque.
