In 4,5 miliardi di anni di storia la Terra si è trasformata da una roccia vulcanica di fuoco ad un ‘pezzo’ di ghiaccio congelato vagante per lo spazio. Mentre i fattori ambientali come gli incendi boschivi, El Nino, La Nina e le emissioni antropiche possono influrie sul clima a breve termine, sono le placche tettoniche del Pianeta la forza dominante nel lungo e nel lunghissimo termine. I geologi ritengono che nel passato della Terra il movimento delle masse giganti può aver causato un drammatico cambiamento climatico sul pianeta, con ben due ere glaciali a distanza di qualche milione di anno. Questi risultati, davvero molto interessanti, indicano che i grandi eventi tettonici possono causare dei veri e propri stravolgimenti climatici della durata di milioni di anni; l’evidenza suggerisce che poco prima di questi due eventi (80 milioni e 50 milioni di anni fa) si sono verificate enormi collisioni tra placche tettoniche all’equatore.
In coincidenza con entrambe queste ondate di freddo globali, i livelli di anidride carbonica nell’atmosfera scesero drasticamente. Ora i geologi presso il Massachussetts Institute of Technology (MIT) ritengono che la combinazione degli eventi tettonici, combinati con l’erosione delle rocce all’equatore, l’abbassamento dei valori di anidrire carbonica nell’atmosfera e il raffreddamento del Pianeta sia necessaria per portare ad una glaciazione. “Tutti sono d’accordo che su scale temporali geologiche oltre centinaia di milioni di anni fa, l’attività tettonica abbia controllato il clima, ma non conoscevamo il collegiamento” ha spiegato il dottor Oliver Jagoutz, professore di scienze atmosferiche e planetarie presso il MIT.