Astronomia: rilevato pianeta misterioso simile alla Terra intorno alla stella GJ 832

Un gruppo di astronomi ritiene di aver scoperto un pianeta molto simile alla Terra che orbita attorno ad una stella a una distanza di 16 anni luce. Il mondo misterioso è stato avvistato intorno alla stella GJ 832, già nota perché ospita altri due esopianeti. Gli scienziati riferiscono che il terzo pianeta potrebbe risiedere nella zona di ‘Goldilocks, che presenta una massa ben 15 volte più grande rispetto a quella della Terra (il che suggerisce che potrebbe effettivamente trattarsi di una zona abitabile). GJ 832 è una nana rossa caratterizzata da una massa pari a circa la metà della massa del Sole e ‘ospita’ due esopianeti chiamati Gliese 832b e Gliese 832 C. Il più grande dei due, Gliese 832b, presenta l’orbita più ampia e si trova a circa 3,53 AU dalla sua stella (presenta, pensate, una massa che è il 60% la massa di Giove). Gliese 832 C, dal canto suo, è una super-Terra ed è circa cinque volte più massiccio rispetto al nostro pianeta; non solo, perché la sua orbita è anche più vicina, circa 0,16 AU dalla sua stella. A puro titolo di confronto, nel nostro Sistema Solare il pianeta più ‘interno’, Mercurio, arriva a non meno di 0,3 AU dal Sole.

mondo misterioso

Astronomia: rilevato pianeta misterioso simile alla Terra intorno alla stella GJ 832, fonte NASA

Al momento della sua scoperta, nel 2014, i ricercatori hanno riferito che Gliese 832 C potrebbe essere il pianeta più simile al nostro mai osservato prima d’ora e può avere anche temperature simili alla Terra, pur se con grandi variazioni stagionali. Gli esperti hanno altresì riferito che il pianeta extrasolare si trova nella cosiddetta ‘zona abitabile’, il che dunque non esclude la presenza di acqua liquida sulla sua superficie. Ma ora, dopo approfonditi studi, gli scienziati hanno concluso che questo pianeta potrebbe assomigliare molto a Venere come caratteristiche, mentre il terzo pianeta, quello appena scoperto, si avvicina più di tutti alle sembianze della Terra, in tutto e per tutto. Saranno ora effettuati ulteriori studi per capire se davvero questo pianeta misterioso possa in qualche modo ospitare la vita, uno degli obiettivi che tutta la comunità scientifica si è posta di centrare.