I dati della NASA sono inequivocabili nel mostrare che la temperatura media globale dello scorso mese di Marzo è stata di 1,28°C superiore rispetto alla media climatica del XX secolo. Marzo ha così battuto il record di Febbraio ed è stata l’undicesima volta consecutiva che la temperatura globale supera i valori registrati nel mese precedente. Il calcolo avviene subito dopo aver dichiarato che il 2015 è stato l’anno più caldo della storia da quando sono iniziate le osservazioni meteorologiche. La causa di questo fenomeno che sembra ormai inarrestabile è, ovviamente, il cambiamento climatico che sembra stia accelerando in questi ultimi anni, anche se gli esperti puntano il dito sul fortissimo El Nino verificatosi nei mesi scorsi. Secondo gli scienziati, infatti, sarebbe proprio El Nino ad aver causato questo caldo anomalo registrato nel mese di Marzo.
Questa settimana, peraltro, è stato anche rilevato che la calotta glaciale della Groenlandia ha cominciato a sciogliersi tre settimane prima rispetto al normale a causa di questo caldo anomalo. Circa il 12% della superficie dei ghiacci che copre la parte settentrionale dell’Isola ha mostrato segni di fusione tra lunedì e martedì di questa settimana, come misurato dall’Istituto Meteorologico danese; si tratta di 1,7 milioni di chilometri quadrati di superficie ghiacciata! Questo grado di fusione è uno standard per la fine di Maggio, non certo per metà Aprile. Questo spiega come il processo abbia subito un’accelerazione molto preoccupante che, nei prossimi anni, potrebbe peggiorare in maniera ulteriore.