Non si ferma le terra in Giappone. Un nuovo violentissimo terremoto, di ben sette gradi della Scala Richter, ha colpito nuovamente l’Isola di Kyūshū, nel sud del Giappone. Un sisma che, per intensità, ha superato le scosse di ieri classificate a 6.4 ed a 6.1 gradi Richter causando ben nove morti; terremoto seguito da oltre un centinaio di scosse di assestamento, alcune anche di forte intensità. L’epicentro del nuovo terremoto in Giappone è stato registrato nella stessa area del sisma della giornata di ieri (la prefettura di Kumamoto), ma con una profondità di appena dieci chilometri.
Insomma una scossa violentissima che ha fatto nuovamente tremare il Paese del Sol Levante. Il sisma potrebbe causare anche tsunami sulla costa. L’allerta, emanata in via ufficiale, parla di onde alte fino ad un metro di altezza. Ma è l’attività vulcanica dell’Isola di Kyūshū a preoccupare. L’area, infatti, è classificata come una zona altamente vulcanica. Già nella giornata di ieri è stato emanato il livello due di allarme Asosan: il divieto assoluto di avvicinarsi ai vulcani dell’isola