I vulcani possono riservare ‘preziose’ sorprese. All’interno della lava del vulcano Tolbachik, nella penisola del Kamchatka, in Russia, un team di geologi ha scoperto un nuovo tipo di diamante la cui genesi sarebbe legata ai gas e ai fulmini delle eruzioni vulcaniche. E’ stato il Ministero della Scienza russo ad annunciare lo straordinario ritrovamento, doppiamente importante considerato il fatto che questi diamanti potranno essere venduti e acquistati. Il diamante si sarebbe formato in occasione dell’ultima eruzione del vulcano alto 3682 metri, avvenuta tra il 2012 ed il 2013 ed è stato chiamato diamante Tolbachik.
I geologi ritengono che non sarebbero una conseguenza della fusione magmatica ma che si sarebbero formati dai gas vulcanici sotto pressione, oltre che come risultato della cristallizzazione sotto l’influenza delle scariche elettriche dei fulmini. Ad un primo sguardo questi diamanti risultano molto simili a quelli sintetici, ma sono veri e vantano caratteristiche mineralogiche e geologiche uniche, oltre che differenze a livello di composizione e temperature di combustione. Una scoperta importantissima dal momento che in un piccolo campione di lava esaminato sono state trovate diverse centinaia di diamanti di grandezza compresa tra 250 e 700 micron, identificati utilizzando la microscopia elettronica e la diffrazione a raggi X.