Rinvenimento davvero straordinario quello avvenuto in Mongolia. Un gruppo di ricercatori ha infatti scoperto il corpo mummificato di una donna. Il cadavere, con indosso ancora i vestiti dell’epoca, era custodito in una tomba probabilmente risalente a ben 1.500 anni fa. Si trattava di una donna appartenente all’etnia dei turchi, allora abitanti nelle steppe della Mongolia. La sepoltura è stata rinvenuta sull’altopiano dell’Altaj ad un’altezza di 2.800 metri sul livello del mare.
Proprio l’altitudine ed il clima, estremamente freddo, avrebbe favorito la conservazione della mummia. Ad affiancare il corpo sono stati rinvenuti dei resti di un cavallo, probabilmente sacrificato ed anche una briglia, una sella, un vaso ed altri utensili. Ma sono dei capi di abbigliamento i ritrovamenti di maggiore interesse. Si tratta di alcuni vestiti che ci restituiscono uno spaccato di vita quotidiana di oltre un millennio e mezzo fa. Decorazione e motivi floreali di differenti colori accompagnano i tessuti ritrovati nella tomba. Ritrovamenti che permettono di studiare meglio le varie tribù dei Turki che nell’Alto Medioevo, popolavano vaste aree dell’Asia Centrale, del Medio Oriente fino all’Europa.