Sabbia sahariana sull’Italia, ci siamo di nuovo; in occasione della prossima ondata di caldo che investirà soprattutto il Centro Sud tra martedì e mercoledì, ecco che anche la polvere del deserto tornerà la protagonista assoluta dello scenario meteo-climatico. Sabbia che invaderà i nostri cieli esattamente come i giorni scorsi, con gli stessi che assumeranno altresì una colorazione bianca/giallastra. E’ ormai una situazione meteorologica che si ripete puntualmente, ad intervalli regolari praticamente ogni stagione, a conferma che effettivamente qualcosa, dal punto di vista climatico, è davvero cambiato. L’invasione sempre più costante, e non solo in Estate, dell’anticiclone sub-tropicale, spinge calde masse d’aria dall’entroterra nordafricano verso le nostre regioni; l’ondata di caldo della passata settimana, così come quella che giungerà nei prossimi giorni, sono figlie di un’anomalia climatica che rischia di peggiorare in maniera ulteriore nel corso dei prossimi anni.
Pensate, tra domani e mercoledì (12-13 aprile) le temperature al Sud e in Sicilia lambiranno, a tratti, i 30°C e il tutto con condizioni climatiche afose, con cieli biancastri a causa della presenta di pulviscolo sahariano. La quantità di sabbia del deserto, nelle prossime 24-48 ore, sarà notevole, così come ci mostra la mappa allegata a questo articolo. Non pioverà pertanto non vi sarà rischio di precipitazioni sabbiose, ma la presenza di polvere in atmosfera implicherà non solo un’aria assai meno respirabile, ma causerà anche un aumento sensibile della calura. Insomma, dovremmo sopportare ancora per qualche giorno un clima dal sapore praticamente estivo, con caldo fuori stagione e temperature anche di 8-10°C superiori al normale.