Il Giappone guarda oltre e sta progettando, incredibilmente, il treno invisibile. A progettare questo treno sarà l’architetto giapponese Kazuyo Sejima, che ha recentemente ricevuto il premio Pritzker, il premio nobel per la tecnologia. Il realtà, però, il treno non sarà proprio invisibile, bensì super-riflettente, perché si fonderà con l’ambiente circostante come una sorta di specchio. Ciò che rende questo progetto un pò più promettente rispetto ad altri è che questo design può essere tranquillamente applicato ai treni già esistenti; i tecnici giapponesi prevedono che entro il 2018 il treno invisibile verrà messo in pista, coprendo oltre 178 km in tutto il Giappone. “Questi treni viaggiano in una varierà di scenari ambientali particolarmente vari, dalle montagne di Chichibu al centro di Tokyo, per questo ho pensato che sarebbe straordinario se il treno potesse coesistere con questa varietà di paesaggi” riferisce Sejima durante una conferenza stampa della scorsa settimana.
L’idea del treno invisibile è molto innovativa e certamente straordinaria da realizzare, ma ciò potrebbe comportare anche alcuni danni agli animali presenti in queste zone; la spiegazione è molto semplice e si riflette proprio sulle ‘capacità’ del treno invisibile di ‘mimetizzarsi’ con l’ambiente circostante. Questo potrebbe in un certo qualmodo confondere la fauna presente, mandandola in confusione e causandone seri pericoli per la loro vita. Siamo sicuri, comunque, che i tecnici giapponesi troveranno una soluzione anche a questo importantissimo problema.