Sono sei le fasi che compongono una corretta pulizia delle mani. A rivelarlo è uno studio realizzato dell’Università di Glasgow annunciando come, con questo metodo, i batteri diminuiscano sensibilmente. Il primo passo da fare è di bagnarsi le mani con una piccola quantità di sapone. Subito dopo si potrà cominciare a strofinare tenendo le dita chiuse e poi intrecciate. A questo punto il palmo della mano destra dovrà spostarsi sopra il dorso della sinistra, con le dita sempre intrecciate facendo pressioni nelle intersezioni per poi ruotare il pollice della mano sul palmo opposto e continuare con l’altra mano. In ultimo basterà fregare l’interno della mano destra con le dita della sinistra.
Un’igiene corretta della mani è considerato l’elemento essenziale per ridurre al minimo il rischio di contrarre infezioni. Le mani, infatti, sono la parte del corpo che maggiormente è in contatto con gli elementi esterni ricchi di microrganismi. Mentre in alcuni paesi del mondo tra i germi che potrebbero essere presenti sugli oggetti, ci sono quelli del colera, della salmonella e dell’epatite A, in Occidente è possibile contrarre comunque la salmonellosi, il raffreddore e varie forme di parassiti intestinali.