Smettere di fumare potrebbe essere, presto, molto più semplice. Secondo uno studio realizzato da un gruppo di scienziati israeliani del Department of Neurobiology e del Weizmann Institute of Science, il condizionamento olfattivo, potrebbe essere determinante per abbattere la dipendenza dalle sigarette. La ricerca si è avvalsa di un campione di ben sessantasei volontari, tutti incalliti fumatori e che desideravano smettere di fumare. Gli esperimenti si sono basati sul concetto che il cervello non smetta di apprendere, anche durante il sonno.
E’ stato il condizionamento olfattivo, l’aspetto sul quale gli scienziati hanno puntato per indurre le persone a smettere di fumare. In pratica gli esperti hanno applicato una mascherina ai componenti del campione. Mentre ad un gruppo venivano fatti odorare aromi sgradevoli, subito dopo l’odore del fumo, agli altri venivano somministrati solo puzze fastidiose. A margine della ricerca gli studiosi hanno riscontrato una percentuale del 40% di sigarette in meno nel campione sottoposto al condizionamento olfattivo cioè all’associazione tra odore di sigaretta e fetori nauseabondi.